Negli ultimi anni, l’istruzione è stata sottoposta ad un profondo processo di trasformazione digitale, che ha portato alla nascita di nuove modalità di insegnamento. Tra queste, una delle più interessanti è sicuramente quella delle “aule aumentate”.
Ma cosa si intende per aule aumentate?
Fondamentalmente, si tratta di ambienti di apprendimento in cui vengono utilizzate tecnologie avanzate per arricchire l’esperienza didattica degli studenti, migliorando l’interazione tra docenti e allievi e favorendo una maggiore partecipazione e motivazione.
Le aule aumentate possono includere diverse tecnologie che consentono di creare ambienti di apprendimento immersivi e coinvolgenti, come ad esempio
- schermi interattivi,
- videoproiettori,
- lavagne digitali,
- tablet e dispositivi mobili,
- strumenti per attività con la realtà virtuale e aumentata.
Tuttavia, non tutte le scuole dispongono delle competenze e delle risorse necessarie per implementare queste tecnologie in modo efficace. Ecco perché molte di esse si rivolgono ad aziende specializzate, come kommit, che possono fornire loro le soluzioni tecnologiche più avanzate e supporto per l’implementazione.
Kommit, ad esempio, può fornire alle scuole e alle università tutte le tecnologie di ultima generazione, che consentono di visualizzare e condividere facilmente contenuti multimediali, scrivere e disegnare in modo intuitivo, apprendere in mobilità e creare ambienti di apprendimento immersivi utilizzando i propri contenuti didattici.
Inoltre, Kommit fornisce gratuitamente il supporto tecnico agli animatori digitali pre una corretta progettazione degli ambienti e la formazione o supporto all’utilizzo di queste tecnologie, consentendo ai docenti di sfruttarle al meglio per migliorare l’esperienza didattica degli studenti.
Le aule aumentate rappresentano oggi un’opportunità unica per migliorare la qualità dell’istruzione, ma richiedono competenze e risorse specifiche per essere implementate in modo efficace.
